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Essiccatore Biosec per Lo Zafferano: Manuale d'uso PDF

 

In questi giorni, ho avuto modo di parlare con molti clienti che hanno acquistato l’Essiccatore Biosec Domus B5 (lo stesso che abbiamo utilizzato per fare i test di essiccazione descritti qui “Essiccazione Zafferano: Come ottenere una Qualità Eccellente!“).

Parlando con loro, ho avuto modo di confrontarmi sui tempi di essiccazione e, in particolar modo, sul tipo di programma ideale da utilizzare per lo Zafferano.

Ho notato che non tutti avevano ben chiaro il tipo di programma da utilizzare!


"Coltivare Zafferano per Profitto" by Aaron Martinez

 

In effetti, l’Essiccatore Biosec Domus B5 è un prodotto completo, con un eccellente rapporto qualità prezzo, ma vi è un piccolo difetto o mancanza, che può creare problemi a coloro che vorrebbero, nello specifico, essiccare anche Zafferano.

Qual’è il difetto? Nel manuale d’uso del prodotto non vi è alcuna informazione sul “Programma” da adottare per essiccare lo zafferano.

Con questo articolo vogliamo fare chiarezza a riguardo e soprattutto capire come impostare il giusto programma per essiccare lo Zafferano.

Manuale d’uso Essiccatore Biosec [PDF]

Questo è il display di comando del nostro Essiccatore Biosec Domus B5 (se volete dare un occhiata al Manuale d’uso potete scaricalo in formato PDF, Cliccando Qui). Come potete vedere non è semplicissimo, a colpo d’occhio, capire come utilizzarlo per lo Zafferano.

 

Ok, è perfetto per tutto il resto, infatti nel Manuale di istruzioni Biosec, viene spiegato nel dettaglio come essiccare:

FRUTTA:

  • ALBICOCCHE: Programma T4/T5 (48/60 h secondo pezzatura)
  • ANANAS: Programma T4, 24 ore
  • ARANCE: Programma P4, 18-24 ore
    BANANE: Programma P1, 18-24 ore
  • CACHI: Programma P2
    CILIEGIE: Programma Programma P1
  • KIWI:  Programma P2
    FICHI: Programma T4/T5 (48/60 h secondo pezzatura)
  • MELE: Programma P2
  • PERE: Programma P2
    PESCHE E NETTARINE: Programma P1
  • PRUGNE: Programma T4/T5 (30/48 h secondo pezzatura)
  • UVA: Programma T4, 36-48 ore

VERDURA:

  • PREZZEMOLO: Programma P3, 12-16 ore
  • SPINACI: Programma P3, 12-16 ore
  • ZUCCHINE: Programma P2, 8-12 ore
  • ZUCCA: Programma T3, 24 ore
  • PATATE: Programma P4, 12-16 ore
  • CAVOLO VERZA: Programma P1, 16-20 ore
  • PEPERONCINI: Programma P4, 18 ore 
  • PEPERONI: Programma T4, 12-18 ore
  • POMODORI: Programma T4-T5, 30-48

VARIE:

  • FUNGHI: Programma P5
  • CARNE: Programma P4
  • PESCE: Programma P4
  • MERINGHE: Programma P4, 18-24 ore 

Infine, troviamo anche la sezione che ci interessa maggiormente, ovvero l’essiccazione delle Erbe Aromatiche, tra le quali però, non è menzionato lo Zafferano.

  • ERBE AROMATICHE E OFFICINALI: Camomilla, iperico, malva, calendula, basilico, timo, rosmarino, ortica, menta, melissa, salvia ecc… I migliori risultati si ottengono lasciando le foglie intere anche se questo allunga i tempi rispetto alla lavorazione con foglie tranciate o sminuzzate. Programma P3, 12-24 ore.

Dove posso trovare l’Essiccatore Biosec Domus B5?

Prima di acquistarlo puoi vedere se fa al caso tuo consultando questa scheda dettagliata. Per vedere la scheda puoi cliccare sull’immagine qui sotto.

Errori da non commettere con l’Essiccatore Biosec!

ATTENZIONE! Questa è la parte più importante di tutto l’Articolo. Leggi attentamente …

Nella sezione ERBE AROMATICHE E OFFICINALI, viene consigliato di utilizzare il programma P3 per 12-24 ore!

Ecco, un nostro cliente ha seguito alla lettera queste istruzioni per essiccare lo Zafferano (attribuendo la spezia alla categoria Erbe Aromatiche e Officinali).

Purtroppo, invece di ottenere un prodotto Essiccato di 1°Categoria, ha ottenuto un prodotto Tostato (per vedere la differenza tra Essiccazione e Tostatura, Leggi Qui!).

Dalle Analisi Chimiche, effettuate dal laboratorio, il campione di Zafferano, risulta non classificabile (N.C., quindi neanche in 3° Categoria). 

 

 

Potete notare come l’umidità sia scesa fino a 5,11%, compromettendo il valore del Potere Aromatico (19,29***).

Questo Zafferano cosi tostato, non è vendibile in pistilli interi, perché gli stessi tendono a spezzarsi, perdendo la flessibilità tipica dei pistilli correttamente essiccati.

Quale Programma impostare sul Nostro Essiccatore Biosec?

Con l’essiccatore Biosec, il tempo di essiccazione varia in base al modello utilizzato, ma anche in base all’umidità contenuta nei pistilli dello zafferano.

Questo può senz’altro dipendere dal micro-clima in cui si trova la vostra coltivazione, però di solito è sufficiente un periodo di essiccazione di circa 2,5 o 3 ore complessive a 40°C (non 12-24 ore come indicato nel Manuale Biosec).

Dimenticatevi il programma P3 del Manuale Biosec!

Selezionate il Programma Manuale T3 con relativa temperatura a 40°C.

L’essiccazione verrà effettuata nel modo migliore possibile, con la giusta temperatura costante.

Dopo circa un ora verificate lo stato di essiccazione dei pistilli (ne abbiamo parlato dettagliatamente qui “Essiccazione Zafferano: Come ottenere una Qualità Eccellente!“).

Se siete arrivati fino a questo punto senza commettere errori, avrete senz’altro prodotto uno zafferano di qualità, ma se volete averne la certezza, potete utilizzare il nostro servizio di Analisi Chimica della Qualità. Il prezzo del servizio comprende il ritiro del campione di zafferano presso il vostro domicilio:

Un’altra importante esigenza da considerare ora, è pesare e preparare piccole confezioni di zafferano.

Solitamente chi coltiva zafferano per la prima volta, ha la necessità di farsi conoscere, magari creando piccole confezioni omaggio (o,25 g) da regalare a potenziali nuovi clienti (consumatori finali, ristoratori, ecc…).

Per risolvere questa esigenza, puoi utilizzare una bilancia digitale di precisione (0,001 g), ne trovi parecchie con queste caratteristiche anche su Amazon.

 



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